Cultura pop di allora e di oggi

Da Whitney Houston a Nicki Minaj, da Clueless a Mean Girls, dalle macchine da scrivere ai computer high-tech, da Friends a Grey’s Anatomy: Tutte queste transizioni indicano un’evoluzione nei media e nella cultura pop che ritrae come la nostra società sia cambiata negli ultimi decenni. Dalla musica ai programmi televisivi, tutti questi generi sono influenzati dal fatto che la società è diventata molto più avanzata, ma anche molto più esplicita in ciò che viene dato in pasto ai media. Tutto ciò porta i ragazzi a rivolgersi al passato e gli adulti a rifuggire il presente. Tuttavia, queste generazioni non dovrebbero essere così rapide nel liquidare l’evoluzione della cultura pop, e indagare sulle differenze tra il presente e il passato può aiutare a comprendere queste differenze in modo completamente nuovo.

Musica

Secondo l’opinione della maggior parte delle persone nell’epoca odierna, la musica ha preso una brutta piega e molti ricorrono all’ascolto di classici della fine del 1900 per avere una buona dose. Ma chi può biasimarli? La musica dei decenni precedenti era composta da leggende come Jimi Hendrix, Queen, Beatles, Bon Jovi, Freddie Mercury e molti altri. Chi considera la musica di oggi peggiore può usare esempi come “Anaconda” di Nicki Minaj o “i hate u, i love u” degli Gnash. D’altra parte, alcune persone non dovrebbero essere così veloci nel liquidare la musica di oggi. Artisti come Adele, Bruno Mars – che potrebbe anche essere un moderno Michael Jackson – e John Legend – solo per citarne alcuni – mostrano sicuramente un talento grezzo e stupiscono il loro pubblico senza cantare esclusivamente di droga. Ma cosa rende la musica di oggi così diversa da quella del passato?

Alla fine del 1900, la musica consisteva nell’esprimere i propri sentimenti, politicamente corretti o meno, attraverso la musica e nel celebrare le opinioni di tutti. Oggi, invece, la musica consiste nel creare testi e strumentazioni per piacere al pubblico comune, e non nell’esprimere con la musica le cose a cui si tiene davvero.

Film

I film si sono evoluti enormemente negli ultimi decenni. Effetti, durata, contenuti e qualità sono alcune delle principali differenze tra i film di oggi e quelli degli anni ’60, secondo Recomparison. Due sono le differenze principali tra i film di allora e quelli di oggi: la grafica e i contenuti.

Una delle principali differenze tra i film di una volta e quelli di oggi è sicuramente rappresentata dagli effetti speciali e dalla colonna sonora. Lo Squalo è un esempio di un vecchio film con effetti sonori sorprendenti.

Da quando Hollywood ha fatto grandi progressi nella digitalizzazione e nella programmazione al computer, l’uso del green screen è diventato molto più tecnologico. I film d’azione, così come i drammi e qualsiasi altro genere, possono essere enfatizzati con una vasta gamma di effetti speciali. Dr. Strange (2016) e Rogue One: A Stars War Story (2016) enfatizzano il mondo dei film ricchi di azione che coinvolgono una grafica complessa.

I film più vecchi utilizzavano spesso filmati di guerra reali per le scene di esplosione, oppure si limitavano a suoni ed esplosioni fisiche più piccole. Oggi, molti film si affidano alla tecnologia per creare i numerosi effetti che spesso possono sembrare un po’ troppo esagerati, al punto che mi sembra di guardare qualcuno che gioca a un videogioco e non un film.

In termini di contenuti, i film hanno perso il loro tocco “classico” e molti sono stati creati per un mero intrattenimento senza pensieri. I film classici si basano sulla cultura e su una trama intensa per attirare il pubblico. D’altra parte, molti film di oggi esprimono anche messaggi potenti che rispecchiano importanti questioni moderne. Nei decenni passati, film come Clueless (1995) potevano essere considerati “smielati”.  Tuttavia, ha creato il precedente di film per ragazze come Mean Girls (2004).

I film più vecchi erano anche più crudi, nel senso che qualunque fosse il genere del film, che si trattasse di Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany (1961) o di Matthew Broderick in Ferris Bueller’s Day Off (1986), erano più originali e sono stati i primi a trasmettere messaggi diversi in poche ore di intrattenimento visivo.

Verso l’inizio degli anni ’80, i film sembrano assumere un ruolo più comico, fatto più per l’illuminazione che per il gusto del dramma. I film drammatici realizzati negli anni ’80 avevano spesso un tocco di comicità che faceva sembrare le ambientazioni più reali e rapportabili.

Notizie, Internet, social media e tecnologia

Le notizie del passato e quelle di oggi sono ampiamente cambiate grazie all’evoluzione della tecnologia. I computer sono diventati la norma solo alla fine degli anni ’80 e fino a quel momento la comunicazione di massa attraverso la tecnologia era relativamente inesistente. Con l’avanzare dell’era digitale, le capacità dei computer e dei telefoni negli ultimi 30 anni circa, Internet è aumentato rapidamente in velocità e disponibilità. I social media hanno iniziato a dominare non solo l’aspetto personale della vita, ma anche le notizie. Oggi, questa rapida popolarità dei social media e dell’ottenimento di informazioni da Internet ha creato uno spettro completamente nuovo di informazioni reperibili: questo cambiamento rivoluzionario potrebbe essere sia in meglio che in peggio.

Qualcosa come sette o otto società di media possiedono l’80% dei media nel mondo, e la verità è che non ci sono molte voci che producono ciò che ascoltiamo. Il fatto che ci siano molte voci non significa che ci siano prospettive molto diverse.

La presenza di Internet e, di conseguenza, il suo potere, sono onnipresenti.  Il modo in cui questo influisce sulle notizie deriva da altri fattori come la politica, i social media e la demografia che questi canali raggiungono online. Al giorno d’oggi, importanti argomenti stranieri trasmessi dai telegiornali utilizzano le citazioni di Twitter come una delle loro principali fonti di supporto, e questo ha anche cambiato la natura di molte stazioni di notizie che sono diventate più parziali.

Le notizie si sono co-evolute con i social media: i social media diventano un luogo in cui le persone condividono le opinioni, ma poi diventano anche un luogo in cui le persone abbaiano dalle loro bolle. Quindi, dato che le persone condividono le opinioni su molti social media, che si tratti di Facebook o di Twitter, credo che molti organi di informazione si siano evoluti per alimentare quel mercato che cerca cose basate sulle opinioni.

I giovani sono stati ampiamente influenzati da questa evoluzione delle notizie e di Internet; i social media giocano un ruolo così importante nella vita dei ragazzi, che si è creata una relazione reciproca tra ciò che vedono e ciò che viene messo in evidenza.

Credo che la combinazione dei mezzi che usiamo per contattare le notizie e i modi in cui condividiamo le notizie, le eco delle notizie, le notizie e le opinioni sui social media abbiano plasmato molti dei nuovi organi di informazione e anche i nuovi organi di intrattenimento.

L’aumento dei social media ha esposto un maggior numero di giovani alle notizie, ma a sua volta è cambiata anche la quantità e la qualità dei contenuti diffusi sui social media. Canali su Youtube come Clevernews e aziende come Buzzfeed passano più tempo a trasmettere notizie su Snapchat di Kylie Jenner, avvistamenti di coppie di celebrità e altri argomenti che riguardano la cultura giovanile.

Spettacoli televisivi

Come i film, anche l’intrattenimento visivo sullo schermo è variato molto tra qualche decennio fa e oggi. I ragazzi degli anni ’90 e anche quelli del 2000 sono cresciuti guardando programmi come Full House, Friends, Life with Derek e That’s so Raven, mentre canali come il “nuovo” Disney Channel, che tutti conoscono oggi, disonora i programmi del passato, ma serve a intrattenere i ragazzi di oggi. Questi programmi includono K.C, Undercover, Bunk’D e Best Friends Whenever (che ho dovuto cercare perché mi fa male anche solo accendere Disney Channel). Perché i programmi televisivi sono cambiati così drasticamente?

Oggi i programmi televisivi sono più propensi a spingersi oltre i limiti che non avrebbero mai superato prima. Per esempio, Friends era molto popolare quando andavo alle medie e al liceo con i suoi episodi originali, e ricordo chiaramente la prima volta che in Friends è stata usata una parolaccia (e non una parolaccia di quattro lettere, ma una parola come damn). Era davvero strano che un programma televisivo, come la TV pubblica, usasse una parola del genere. Ci sono state molte polemiche sull’uso di quel linguaggio, mentre oggi si accende un programma televisivo e non c’è più nulla. È molto comune usare un linguaggio più esplicito o parlare di contenuti più espliciti.

Una delle principali differenze tra i programmi televisivi di allora e quelli di oggi è che oggi i programmi televisivi trattano argomenti molto più diffusi per adattarsi al modo in cui la società si è evoluta. Poiché la società è diventata più aperta ai matrimoni omosessuali, alle famiglie interrazziali e ad altri argomenti controversi del passato, i programmi televisivi sono diventati più “inclusivi” per adattarsi a queste immagini. Tornando a Disney Channel, Good Luck Charlie è stato il primo programma a far debuttare una coppia omosessuale su quel canale.

A sua volta, questa natura inclusiva ha portato i programmi televisivi a esagerare molti aspetti della cultura odierna. Spettacoli come Gossip Girl ritraggono aspetti del liceo come il bere e la moda che sono completamente irrealistici, ma che fanno credere ad alcune persone che lo siano.

Un altro aspetto dei programmi televisivi moderni che è radicalmente diverso dal passato è la tendenza a “sforzarsi troppo”. In passato, tutti gli originali come Full House, Life with Raymond, Leave it to Beaver, The Cosby Show e uno dei miei preferiti, Gilmore Girls, avevano sceneggiature senza tempo semplicemente perché mantenevano l’originalità e l’umorismo di un tempo.

Nel mondo televisivo di oggi, la struttura è diventata leggermente più aziendale e l’aspetto naturale e antico dei dialoghi e delle trame è andato perso. Molti vecchi programmi erano unici e classici, ma oggi alcuni canali televisivi creano programmi solo per costruire un marchio o per ottenere più soldi. Questo non vuol dire che tutti i programmi di oggi siano peggiori. Le serie televisive moderne hanno caratteristiche migliori che quelle vecchie non hanno; per esempio, serie come Game of Thrones, The Walking Dead, 13 Reasons Why, – un’altra delle mie preferite – One Tree Hill e Pretty Little Liars sono al tempo stesso avvincenti e divertenti.

La nostra società è complessivamente più aperta a strutture familiari diverse o a mentalità diverse al di fuori della narrazione normale, come la narrazione mainstream di come dovrebbe essere un americano. Mi sembra che stiamo rompendo gli schemi, ed è per questo che alcune serie televisive si spingono un po’ oltre.

Young stabilisce una ragione per cui gli show si sono evoluti nel modo in cui si sono evoluti; la società è semplicemente diventata più accettante nei confronti di diversi fattori sociali e, man mano che hanno iniziato a rifletterli per adattarsi alla cultura odierna, un numero crescente di show sta “spingendo i confini” con i loro contenuti. Spettacoli come The Bachelor e Orange is the New Black sono esempi di programmi televisivi moderni molto più espliciti rispetto a quelli degli anni ’80 o ’90.

Anche se, ancora una volta, questo non significa che tutti gli show fossero radicalmente diversi all’epoca, a causa della cultura meno esplicita della società. Quello show degli anni ’70 e gli spettacoli su MTV come The Real World e Jersey Shore si riferivano a questo superamento dei limiti, ma non erano programmi televisivi mainstream.

Sebbene ci sia un problema con i media che glorificano certe azioni e abitudini nella vita dei giovani, la natura dei programmi televisivi si sta evolvendo in modo interessante e sta creando alcuni spettacoli interessanti.

Ci sono molti aspetti nella cultura pop e nei media che evidenziano le differenze tra ciò che esisteva allora e ciò che esiste oggi. Alcuni potrebbero dire che la causa è la mera evoluzione, ma molte differenze sono dovute a fattori specifici e plausibili. Nel complesso, ritengo che la nostra generazione sia fortunata a poter assistere a entrambe le epoche dei media e spero di vedere cosa ci riserverà il futuro!

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